
Dicembre. Per chi corre, è il mese più massacrante dell’anno. Sì, avete capito bene: peggio della Marathon des Sables, quei 240 km che si corrono nel bel mezzo del Sahara marocchino. Almeno lì hai solo caldo, sabbia e sete. A dicembre, invece, è un bombardamento di cene, aperitivi, mercatini e corse all’ultimo regalo. In due settimane riesco ad avere più impegni che nei restanti 11 mesi. Il tutto mentre cerco disperatamente di salvare la forma fisica costruita a suon di sudore e lacrime durante l’anno. Una sfida titanica per uno come me, che difficilmente rinuncia a una buona cena.
Provo a schivare inviti quotidiani, ma è una missione quasi impossibile. Tra cene aziendali, serate con amici storici e incontri con i vari gruppetti di lavoro, il calendario di dicembre sembra un sudoku impazzito. E intanto sui social iniziano a girare i volantini delle gare del nuovo anno. Da maniaco dell’organizzazione, li segno tutti sul mio calendario personale, ma tra un aperitivo e l’altro, allenarmi diventa un incastro degno di Tetris. Le giornate sono più corte, la voglia cala e la bilancia… beh, lasciamo perdere.
Ma come si sopravvive al mese di dicembre senza far collassare l’intero sistema nervoso (e il girovita)? Ecco qualche consiglio pratico e, soprattutto, di buon senso.
Prima regola: trova un complice
FAKE NEWS: Bruciare le calorie del Natale
Lasciate perdere quelle tabelle assurde che girano online: “Per smaltire una fetta di panettone devi correre 10 km”. Ma anche no. Godetevi il panettone e il torrone senza sensi di colpa. Il Natale è una maratona sociale, non un periodo per fustigarsi.
Dormire, dormire e ancora dormire
Ho passato anni sacrificando il sonno. Non fatelo. Se dicembre vi concede qualche giorno di pausa, approfittatene per dormire. Non è un peccato, anzi è una necessità. Dormire aiuta il corpo a recuperare, rilassa i muscoli e vi fa affrontare tutto con più energia.

Coccole per il corpo
Se non puoi correre,
pazienza

Corse lente,
ma strategiche
Dicembre è un mese folle. Se qualche giorno salti l’allenamento, non è la fine del mondo. Non serve colpevolizzarsi o deprimersi. Recupererai appena possibile. A volte fermarsi per un giorno o due può perfino aiutarti a ripartire con più energia. La chiave è mantenere un approccio equilibrato: goditi il momento, il natale è un periodo stupendo!! Quindi non ossessionarti. La corsa è una parte della vita, non la vita stessa.

in conclusione
